Prima
Serie:
Grecia,
in un imprecisato futuro non troppo lontano: il malvagio Ares (il
Dio della guerra) decide di conquistare il mondo e piegarlo alla sua
volontà. Reincarnatosi in un giovane Cavaliere d´Oro (Saga di Gemini),
Ares prima uccide il Grande Sacerdote (Sion dell´Ariete) di Atena,
poi ne prende il posto con l´obiettivo di eliminare la piccola Saori
(Isabel), reincarnazione della dea stessa, ancora in fasce. A sventare
la tragedia è Aiolos (Micene) del Sagittario, appartenente alla casta
dei Gold Saints, meglio conosciuti col nome di Cavalieri dello Zodiaco,
che a costo della vita riesce a trarre in salvo la piccola ed affidarla
ad Alman di Thule, con l´armatura del Sagittario, mettendolo in guardia
contro un grave pericolo. Alman di Thule cresce la piccola dea come
se fosse sua nipote e raduna intorno ad essa un schiera di giovani
eroi (Bronze Saints) che si batteranno l´uno contro l´altro per il
possesso dell´armatura d´oro del Sagittario, nella Guerra Galattica.
I combattimenti procedono senza sosta, ma all´improvviso giunge Ikki
(Phoenix) il cavaliere dell´isola della regina nera che ha venduto
l´anima ad un essere malvagio; quest´ultimo sottrae l´armatura d´oro
e ritorna al suo covo, ma è inseguito dai Bronze Saints che riescono
a impedire ad Ikki di indossare l´armatura d´oro e a recuperare altri
pezzi del prezioso trofeo.
Si ha, quindi, lo scontro tra Ikki e i Cavalieri Neri, sconfitti uno
ad uno, e i Bronze Saints, ormai legati da un profonda amicizia. In
quest´occasione, Seiya (Pegasus), Hyoga (Crystal), Shiryu (Sirio)
e Shun (Andromeda), sentono parlare per la prima volta del Grande
Tempio e del grande sacerdote, ma la conversazione è troncata dall´arrivo
di Docrates e dei suoi scagnozzi che riescono a recuperare l´armatura
d´oro. Manca solo l´elmo e Ikki, dopo essersi svegliato dal suo terribile
incubo, cede il copricapo a Seiya e poi prende parte alla battaglia,
riuscendo a bloccare Docrates sotto una montagna di pietre. Visti
gli insuccessi da parte dei suoi sudditi, il grande sacerdote chiama
in campo i Silver Saints (Cavalieri d´Argento), affidandogli il compito
di eliminare i Bronze Saints e riprendere l´elmo dell´armatura d´oro.
Il primo cavaliere d´Argento è Misty (Eris della Lucertola ) che è
costretto alla resa da Seiya al termine di un terribile duello, dove
il cavaliere di bronzo mette in pratica una nuova tecnica di combattimento.
Dopo Misty si susseguono altri cavalieri d´Argento, ugualmente massacrati
dall´eroe di turno; mentre le battaglie infuriano, l´armatura del
Sagittario, presente al Santuario, e l´elmo, nella villa dei Thule,
si ricongiungono, per mano di una forza sconosciuta, sulle acque di
un lago. Durante gli scontri con i cavalieri d´argento, Seiya e gli
altri vengono aiutati da 3 nuovi cavalieri, i cavalieri d´Acciaio
(Benam/Taichi, Lear/Ushia e Shadir/Shioo), mentre Sirio perde la vista
contro Argor (Argo), cavaliere della costellazione di Perseo. A corto
di cavalieri d´argento, Harles invoca l´aiuto dei Gold Saints. Il
primo a rispondere all´appello è Milo dello Scorpione, ma prima che
quest´ultimo parta per la sua missione è fermato da Ioria che si rivela
essere il cavaliere d´oro del segno del Leone. Quest´ultimo parte
per Nuova Luxor per affrontare i Bronze Saints, mentre Seiya, all´ospedale,
è costretto a subire gli attacchi di Tisifone (Shaina) della costellazione
dell´Ofiuco.
Il terribile destino di una sacerdotessa guerriero, alla quale hanno
visto il volto, è quello di uccidere colui che l´ha vista oppure amarlo
per sempre; ed è per questo che Tisifone si sacrifica per salvare
Seiya dal terribile colpo del cavaliere d´oro. Con gli occhi pieni
di lacrime Seiya cerca di vendicare la morte di Shaina, mentre Ioria
per far perdonare il suo gesto salva la donna da morte sicura, risparmiando
la vita al cavaliere di Pegasus; ma l´arrivo di tre cavalieri d´argento
mettono a dura prova la resistenza di Seiya che sembra ormai spacciato.
E´ la fine, ma all´improvviso arriva l´armatura del Sagittario a vestire
Seiya ed ad aiutarlo a distruggere i cavalieri suoi nemici. Ioria
ha promesso a se stesso che avrebbe riabilitato il nome del fratello
Aiolos ed attacca il nuovo cavaliere del Sagittario, ma l´arrivo di
Saori (Isabel) lo blocca, costringendo il cavaliere ad usare il suo
terribile colpo contro la donna, la quale vuole dimostrare di essere
la reincarnazione di Atena, ma lo spirito di Micene fa capire a Ioria
di essere in errore, dimostrando che Harles ha tradito. Tornato al
Santuario Ioria affronta apertamente il grande sacerdote, ma invano
perché arriva anche Shaka della Vergine (Virgo) che lo ferma, "...attaccare
il Grande Sacerdote è come tradire Atena..."; inutilmente Ioria
spiega al cavaliere suo amico come stanno le cose, ma Harles ordina
a Shaka di uccidere il traditore; si ha il combattimento tra i due
Gold Saints che sfocia nello scontro dei terribili colpi segreti,
ma Harles riesce a piegare la mente di Ioria al suo volere e a farlo
combattere contro i cavalieri di bronzo. Finalmente Seiya e i suoi
amici giungono al Santuario, dove vengono raggiunti da Sirio. Purtroppo
Atena, all´inizio delle scalinate delle dodici case, viene ferita
dalla freccia d´oro di Betelgeuse: l´unica soluzione che hanno i Bronze
Saints, per salvare la loro dea, è quella di sconfiggere Harles entro
12 ore, ma per fare questo devono sconfiggere i dodici cavalieri d´oro
a guardia delle 12 case che devono essere superate per giungere al
Grande Tempio. Nella Prima Casa, i nostri eroi trovano il grande Mur,
cavaliere dell´Ariete, che ripara loro le armature di bronzo. Oltre
a riparare le armature, Mur spiega ai giovani cavalieri di Atena come
poter sconfiggere i terribili avversari. Nella Seconda Casa, trovano
Aldebaran del Toro che viene affrontato da Seiya che riesce a raggiungere
il Settimo Senso, grazie al quale può misurarsi con i cavalieri superiori.
Seiya riesce a sconfiggere Aldebaran e a raggiungere la Terza Casa,
quella dei Gemelli, mente Sirio, Crystal, ed Andromeda, nella casa
del Toro, uniscono i loro poteri, dimostrando, quindi, di essere dei
veri cavalieri di Atena, mettendo in crisi la fedeltà di Aldebaran
verso Harles. La 3ª casa è disabitata, ma all´improvviso ne compaino
due, mentre i 4 cavalieri si separano dandosi appuntamento alla 4ª
casa del Cancro.
Sirio e Seiya hanno fortuna e passano l´illusione della 3ª casa, ma
Crystal ed Andromeda incontrano il cavaliere d´oro dei Gemelli affrontato
da Shun che riesce a battere grazie all´aiuto del fratello Ikki, mentre
Crystal cade nella Super Dimensione, per poi risvegliarsi nella 7ª
casa della Bilancia. Nella 4ª casa del Cancro Seiya e Sirio trovano
Death Mask che ama circondarsi delle teste dei suoi avversari. Il
potente cavaliere è affrontato da Sirio sulla soglia della Bocca di
Hades, luogo del non ritorno; grazie al Settimo Senso, Sirio riesce
a sconfiggere Death Mask e a recuperare la vista. Ancora nella casa
del Cancro, il cavaliere del Dragone è raggiunto da Shun, mentre Seiya
cade sotto i potenti colpi di Ioria del Leone nella 5ª casa dello
Zodiaco.
Invano è l´aiuto di Sirio e Shun perché vengono fermati da Cassios,
un gigante guerriero che in passato aveva combattuto contro Seiya
per il possesso dell´armatura sacra. Ma l´armatura non è l´unica cosa
che Seiya ha sottratto a Cassios! Infatti la donna di cui Cassios
è innamorato, Shaina (Tisifone), non ha occhi che per Seiya. Cassios
non ha però intenzione di lasciar morire Seiya, ma di sacrificarsi
al suo posto. Questa è l´ultima azione del gigante che pur essendo
stato rifiutato in amore, cede la sua vita alla donna che ama, per
non farla soffrire nel vedere il suo amato ucciso. Grazie al sacrificio
di Cassios, Seiya Sirio e Shun giungono della 6ª casa, protetta dal
cavaliere più vicino ad Atena, Shaka. Lo scontro è impari: Shaka della
Vergine sembra imbattibile, ma giunge Ikki dall´isola del riposo,
dopo aver sconfitto Pavone e Loto, due discepoli di Shaka. Anche Ikki
riesce a raggiungere il Settimo Senso, dopo che Shaka ha usato il
suo terribile colpo segreto: "...di proposito?, non ti rendi
conto di cosa hai rischiato per raggiungere il settimo senso?",
"So cos´ho rischiato..." risponde Ikki "...la vita
che ormai era persa, avrei dovuto esitare? ...l´universo ora ci attende,
insieme entreremo nel paradiso dei cavalieri..." conclude il
suo discorso Ikki prima di congiungere il suo cosmo a quello di Shaka,
"...ci oscureremo in un mondo di luce...", per sparire per
sempre. Nella 7ª casa Seiya, Shun e Sirio ritrovano il loro compagno
Crystal, imprigionato in un sarcofago di ghiaccio eterno, dato morto
da Shun nella 3ª casa e visto andare verso la bocca di Hades da Sirio
nella 4ª casa. Infatti Crystal risvegliatosi nella 7ª casa della Bilancia
incontra Camus dell´Acquario, maestro del Cavaliere dei Ghiacci, maestro
a sua volta dello stesso Crystal. Le intenzioni di Camus sono quelle
di far apprendere al suo discepolo la forza del Settimo Senso. Ancora
imbevuto del tenero latte materno, Crystal viene colpito dal colpo
segreto di Camus e rinchiuso in un feretro di cristallo perché incapace
di troncare col passato e con sua madre, morta quando era piccolo.
Nella 7ª casa, nemmeno i potenti colpi di Seiya riescono a scalfire
il feretro di cristallo, ma improvvisamente compare l´armatura della
Bilancia, dotata di armi potentissime in grado di rompere la prigione
del cavaliere del Cigno.
Sirio, l´allievo del cavaliere d´oro della Bilancia, compie il miracolo
di liberare l´amico, mentre Shun con il suo cosmo lo riporta in vita,
sacrificandosi. Seiya e Sirio, nell´8ª casa, sentendo il sacrificio
dell´amico, vogliono soccorrerlo, ma Milo dello Scorpione (Scorpio)
glielo impedisce: "...volete farmi questo sgarbo: uscire dall´8ª
casa senza salutarne il custode?".
Milo ha grande vigoria grazie alla quale riesce ad atterrare con la
Cuspide Scarlatta i due cavalieri di bronzo! Mentre stanno ricevendo
il colpo di grazia, vengono salvati da Crystal, risvegliatosi grazie
a Shun. Seiya, Shun e Sirio escono dalla casa dello Scorpione, lasciando
Milo nelle mani di Crystal che dopo aver incassato 14 cuspidi scarlatte
riesce a colpire con l´aurora del nord il cavaliere d´oro, invano.
Per il cavaliere del Cigno sta per arrivare la fine, ma Milo per rispetto
verso Camus lo perdona: "...e così ho deciso ti restituisco i
5 sensi a patto che tu lasci l´8ª casa dello zodiaco, che tu lasci
Atene per non farvi più ritorno...", ma Crystal, ferito nell´orgoglio,
rifiuta e costringe Milo ad usare l´ultimo colpo, l´Ago della Cuspide
Scarlatta, Antares. Crystal cade a terra ormai senza più speranza
di rivedere la luce del sole, ma Milo si accorge di essere stato colpito
dal colpo di Crystal e se non fosse stato protetto dalla sua armatura
d´oro, avrebbe perso la vita. Giunge ancora un alito di vita dal corpo
di Crystal che mette in crisi la fedeltà di Milo verso Harles. Alla
fine Milo aiuta Crystal, ma si pente perché la strada di Crystal non
sarà affatto facile, a partire dall´11ª casa. "Cavalieri che
qui siete giunti, dono a voi la cura e la salvezza di Atena",
sono le parole che Seiya, Shun, Sirio e Crystal, dopo aver superato
le prove nella 9ª casa del Sagittario, riescono a leggere: le ultime
parole lasciate da Micene del Sagittario. Rinnovata la promessa di
proteggere Atena, i cavalieri di bronzo partono alla volta della 10ª
casa protetta da Shura del Capricorno (Capricorn), il custode di Excalibur,
la spada di Atena. Sirio affronta Shura in una terribile battaglia
che si conclude con la Pienezza del Dragone, un colpo che porta inevitabilmente
alla morte. Mentre sono nel cosmo, Shura capisce che Micene stringeva
tra le sue braccia la piccola Atena, la stessa bambina che stava per
colpire.
Pentito di quel gesto Shura salva la vita a Sirio,
mentre Crystal e Camus si ritrovano faccia a faccia per l´ultima volta.
"Non ho mai accetto quello che hai fatto Aquarius, la tua prova
per rendermi cavaliere era estrema ai sentimenti che provavo... eri
così diverso da me, ma hai cercato di aiutarmi e di questo ti sono
grato, non ho mai voluto esserti superiore..." sono le parole
di Crystal prima di cadere a terra, dopo aver sconfitto Camus. L´ultima
casa prima di Harles, custodita da Aphrodite dei Pesci, affrontato
da Shun. Finalmente il cavaliere di Andromeda viene a sapere chi ha
ucciso realmente il suo maestro, proprio il cavaliere dei Pesci e
non Scorpio, come pensava. Grazie al Settimo Senso, Shun decide di
usare la sua potentissima arma, la Nebulosa di Andromeda che segna
la fine di Aphrodite "...è superiore a me di certo, a quest´uomo
non ho saputo oppormi, ma la 12ª casa non sarà mai sua, me ne dispiace
sinceramente, la rosa bianca fare il suo fatale effetto, non era suo
scopo oltraggiare ed io ho capito..." sono le ultime parole di
Aphrodite prima di morire, mentre poco dopo anche Shun cade a terra
per l´effetto fatale della rosa del suo avversario. Finalmente Seiya
è di fronte al Grande Sacerdote che spiega al cavaliere di Pegasus
come salvare Atena dalla freccia d´oro, ma nel momento in cui Seiya
si dirige verso l´altare di Atena, per prendere lo scudo dono di Zeus,
una voce terribile lo ferma e finalmente si mostra il lato oscuro
del Grande Sacerdote, quello posseduto da Ares il dio della guerra
che con un terribile colpo atterra Seiya e chiama, in sua difesa,
un´armatura d´oro, l´armatura dei Gemelli. "Harles è Gemini,
il cavaliere della 3ª casa, il cavaliere che si è ribellato ad Atena"
sono le parole di Seiya prima si essere attaccato da Gemini. "E´
uomo troppo potente per me, non ho forze per arrivare a lui che è
stato fino ora grande sacerdote... Atena mi sento cedere..."
dice Seiya, ma all´improvviso arriva Ikki, salvato da Shaka che non
è più certo della sua fedeltà verso il Grande Sacerdote. Seiya, ormai
privo dei 5 sensi, si dirige verso la statua di Atena, mentre Ikki
lo protegge con il suo corpo, facendogli da scudo ai colpi di Harles.
Ikki è fuori combattimento, ma Seiya, sorretto dallo spirito dei suoi
amici, raggiunge lo scudo e mentre lo solleva arriva il cavaliere
d´oro dei Gemelli che lo atterra, mandando in frantumi lo scudo. "E´
finita ed io ho vinto" dice Harles, ma una potente luce si alza
dalla 1^ casa. Atena si risveglia, mentre la voce di Dauko, maestro
di Sirio e sacro cavaliere della Bilancia, si diffonde attraverso
le dodici case, spiegando ai cavalieri d´oro sopravvissuti ciò che
successe nella notte degli inganni.
Finalmente i Cavalieri dello Zodiaco vengono a sapere che Micene non
ha tradito, ma aveva smascherato il tradimento di Gemini e per questo
condannato alla morte. Nel frattempo Atena calca le scale del Grande
Tempio restituendo la vita ai suoi cavalieri, fino a giungere all´altare
di Atena dove si trova faccia a faccia con Harles. Shun, Sirio e Cristal
uniscono le loro forze contro Gemini, ma invano perché è protetto
dal suo cosmo doppio. Finalmente Seiya, Ikki, Shun ,Sirio e Cristal
uniscono le loro forze, dirigendo un terribile colpo contro Gemini
che scompare nel mare delle stelle. "Pegasus è giunto dove anche
Micene ha fallito, lode a chi ci ha liberato dalle forze oscure"
dice Ioria, ma Gemini è ancora vivo; pur senza armatura, Harles si
prepara a combattere contro la stessa Atena.
"...sei cavaliere d´oro del grande tempio non colpire Atena...
Taci Atena, addio!" le ultime parole di Harles, il cui vero nome
è Saga.
Saga è colpito dall´emblema di Nike, la dea della vittoria, che lo
guarisce dalla sua malvagità prima di morire.
Seconda
Serie:
Passata
la parentesi del Grande Tempio, la Terra si prepara ad un nuovo scontro
tra le forze di Atena e quelle di Odino, il dio di Asgard.
Infatti nelle gelide lande del nord, Hilda di Polaris, sacerdotessa
di Odino viene fatta prigioniera di un misterioso e malefico anello.
Grazie a Flare, sorella di Hilda, Atena giunge ad Asgard, ma la situazione
non è delle migliori: Hilda ha smesso di celebrare Odino, questo comporta
inevitabilmente lo scioglimento dei ghiacci. Atena prende il posto
di Hilda, sul picco ghiacciato, mentre i suoi cavalieri avrebbero
combattuto contro i leggendari God Warriors.
Hilda dev´essere sconfitta entro la notte, altrimenti per Atena non
ci saranno speranze. Ed ecco presentarsi il primo ostacolo: Thor,
dal martello di Mjöllnir. Il potente cavaliere è affrontato da Seiya,
ma invano perché Thor è potentissimo; nel culmine della battaglia
arriva Sirio dai 5 picchi e spiega ai cavalieri che per aiutare Atena
devono impadronirsi degli Zaffiri di Odino, incastonati nelle armature
dei God Warriors. Finalmente la prima vittoria: lo zaffiro di Thor
è nelle mani di Seiya. Sulla via che conduce al palazzo di Hilda i
cavalieri di separano.
Sirio il dragone viene fermato da Luxor, guerriero cresciuto nella
foresta, e per il cavaliere di Atena la battaglia è molto difficile.
Sostenuto dallo spirito di Shura del Capricorno, Sirio sconfigge Luxor.
Il terzo cavaliere ad ostacolare i cavalieri di bronzo è Artax, che
viene affrontato da Crystal in una tragica sequenza di morte. Il cavaliere
di Odino è innamorato di Flare, sorella di Hilda, fuggita dal palazzo,
per cercare aiuto, insieme a Crystal.
Quest´ultimo si accorge, a proprie spese, che il suo nemico, non solo
è capace di padroneggiare le energie fredde, ma anche la forza del
fuoco. Artax non cede le armi, nemmeno quando Flare protegge Cristal
con il suo corpo. "L´ubbidienza ad Hilda viene prima nel cuore
di un cavaliere..." sentenzia Artax, prima di sferrare il suo
attacco contro Crystal, protetto da Flare.
Dopo aver subito l´attacco Crystal, sorretto dallo spirito di Camus,
e Artax si affrontano per l´ultima volta. Il terzo zaffiro è nelle
mani di Crystal, quando nell´aria si diffonde una dolce melodia. Mime
viene affrontato da Shun, ma nemmeno con la Nebulosa di Andromeda
riesce a sconfiggere il God Warrior.
"...dunque hai deciso di attaccarmi col tuo colpo segreto, non
ti meravigliare se lo stesso farò io... [...] ...intonata sulle note
del tuo cuore la nota finale per te sarà l´ultima".
Ma a salvare il Cavaliere di Andromeda giunge Ikki. Quest´ultimo intravede
nell´animo di Mime un conflitto tra due personalità; nel culmine della
battaglia la parte malvagia prende il sopravvento, ma le Ali della
Fenice riescono a far tornare in sé Mime che spogliatosi dell´armatura
affronta, per la difesa di Asgard, Ikki.
Finalmente il quarto zaffiro è nelle mani dei Cavalieri di Atena.
Nel frattempo Seiya rischia la vita assieme a Castalia. Il cavaliere
infatti incontra sul suo cammino Megres! Costui è a conoscenza del
fatto che Hilda sia posseduta, che i suoi compagni stanno morendo
in una lotta ingiusta, ma prova piacere in questo, dal momento che
dopo la morte di Hilda, diverrà il padrone di Asgard!
Megres, che governa gli spiriti della foresta, imprigiona Seiya e
Castalia in teche di ametista. Sarà Sirio a liberare gli amici dopo
una terribile lotta contro Megres.
Shun per primo giunge a palazzo, ma è ostacolato da Mizar.
Arrivano a portare il loro aiuto anche Seiya e Crystal, ma è proprio
il Cavaliere di Andromeda a voler affrontare il God Warrior, mentre
i due Bronze Saints vengono fermati da una strana presenza. Grazie
alla Nebulosa di Andromeda, Shun conquista lo zaffiro dell´avversario,
ma l´arrivo improvviso di Shaina lo mette in guardia di fronte alla
stella doppia di Mizar, Alcor, colui che aveva sconfitto il Cavaliere
del Toro nelle dodici case.
Shun viene costretto alla resa. A fermare la furia di Alcor è Ikki
che scopre il suo passato tristissimo. Malgrado questo il God Warrior
non si dà per vinto e riesce a recuperare lo zaffiro del fratello,
necessario per divenire Cavaliere di Asgard.
Grazie al Fantasma Diabolico Ikki scopre che Alcor vuole bene a suo
fratello, mentre all´inizio della battaglia lo rinnegava. Per pochi
secondi di vita, Mizar parla al fratello scusandosi per la triste
sorte che ha subito appena nato; infatti Alcor era stato abbandonato
perché secondo le leggi di Asgard si poteva avere solo un figlio.
Pentito Alcor porta a casa dei suoi veri genitori il corpo di Mizar,
lasciando libera la via ai Cavalieri di Atena per affrontare l´ultimo
God Warrior: Orion. Crystal, Shun, Ikki e Seiya vengono sconfitti,
solo Sirio che aveva vinto Megres riesce a scoprire il punto debole
di Orion. A Seiya spetta il compito di sconfiggere il settimo Cavaliere
dell´Orsa Maggiore. La conquista del settimo zaffiro è vicina, ma
il propagarsi nell´aria di una dolce melodia mette freno alla battaglia.
"E´ Sirya delle Sirene il mio nome celeste, abitante dei mari
... lontana da qui è la reggia in cui vivo, alla corte di re Nettuno"
dice il Marin General prima di svelare il motivo per il quale Nettuno
ha donato l´anello del Nibelungo ad Hilda.
Colmo di rabbia verso Nettuno, Orion cede lo zaffiro a Seiya e affronta
Sirya con il quale si perde nel mare delle stelle.
Nulla può più fermare Seiya se non la parola data ad Orion, mentre
Hilda, senza problemi, attacca il Cavaliere di Atena. Ad aiutare Seiya
giunge lo spirito di Saga e rinnovato da una nuova forza Pegasus implora
la spada di Balbung ad Odino.
"...i sette zaffiri, disposti sull´elmo di Odino..." dice
Hilda prima che dalla statua di Odino compaia la mitica armatura del
Dio di Asgard, e con essa la potentissima Balbung.
In un attimo di silenzio la divina spada divide in due il malefico
anello, mentre lontano dal palazzo Atena cede alla gelida stretta
della notte.
La terra viene scossa per lo scioglimento dei ghiacci, ma finalmente
Hilda si risveglia, liberando la Terra e salvando Atena dalla minaccia
dei ghiacci.